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Il fine settimana, per molti giovani, è sinonimo di divertimento. Già da alcuni anni gettonatissimi sono i festival e i concerti. Non tutti gli eventi, però, sono dietro l'angolo, perciò tanti ragazzi sono disposti a mettersi in viaggio su lunghe percorrenze. Ecco cosa ne pensano i giovani del capodistriano.
Liberamente tratto da »Bertoldo« di Giulio Cesare Croce, scrittore vissuto nei dintorni di Bologna fra il 1500 ed il 1600, ieri sera sul palco del Teatro cittadino di Isola, il gruppo della Filodrammatica della Comunità degli Italiani Giuseppe Tartini di Pirano, ha aperto la nuova stagione con la divertente commedia ''I me ciama Bertoldo'' per la regia di Ruggero Paghi che ha curato anche la sceneggiatura.
Il presidente americano Trump ha confermato l'intenzione di ritirare le truppe statunitensi dal nord-ovest della Siria, lasciando di fatto strada libera ad un'offensiva della Turchia contro le locali milizie curde. Preoccupazione dall'Europa e dall'ONU che temono una nuova crisi umanitaria.
Prime notifiche di licenziamento per i 558, ormai ex, dipendenti della Adria Airways. Ora hanno 30 giorni di tempo per presentarsi all'Ufficio di collocamento e fare domanda per il sussidio di disoccupazione. Se resteranno a lungo senza lavoro rischiano di perdere le licenze di volo, ma alcune compagnie straniere hanno già manifestato interesse ad impiegare piloti ed hostess.
La connazionale e collega giornalista Rebeka Legović continua a raccogliere riconoscimenti internazionali nel campo della fotografia. Nella categoria non professionisti, al concorso IPA 2019, uno dei premi più prestigiosi al mondo, è stata insignita del titolo di Pubblicitaria dell'anno e la sua fotografia "Siblings" - sorelle, è stata giudicata la migliore nella categoria moda.
La tradizione orologiaia a Pisino è di antica data. Qui, per un secolo - dalla metà dell'Ottocento alla seconda guerra mondiale - il laboratorio Solari ha prodotto orologi da terra e da parete. Ma già dalla fine del '700, i Solari - nota famiglia di orologiai della Carnia - realizzarono orologi per campanili in diverse località istriane. L'ultimo orologiaio rimasto a Pisino è Francesco Paladin, ma la sua professione - come altrove in regione - non sembra per il momento avere eredi.
Grande successo per la settima edizione, conclusa ieri, del Festival dell'Istrioto dedicato all'antico dialetto che ancora si parla nelle località di Sissano, Gallesano, Dignano, Valle, Fasana e Rovigno. Ieri si è tenuta la sfilata dei gruppi folcloristici, i laboratori e l'esibizione dei gruppi filodrammatici. La novità assoluta di questa edizione è stata la presenza degli esuli.
In questa giornata di lutto cittadino sono particolarmente vividi i sentimenti di cordoglio e dolore per l'uccisione degli agenti Rotta e Demenego. Tutta l'Italia si è stretta attorno ai familiari delle giovani vittime, commemorate nel primo pomeriggio davanti alla Questura di Trieste.
Proseguono a Trieste le indagini per definire la dinamica dei fatti che ieri hanno portato all'uccisione di due giovani agenti di polizia, Pierluigi Rotta di 34 anni, e Matteo Demenego nella Questura di Trieste. L'assassino, il ventinovenne Alejandro Augusto Stephan Meran, si trova piantonato all'ospedale di Cattinara, a causa delle ferite riportate nello scontro a fuoco.
Ultima giornata a Sissano della 7° edizione del Festival dell'Istrioto, la rassegna dedicata alla valorizzazione e la tutela dei sei antichi idiomi dell'Istria meridionale, segno delle più antiche radici della nostra comunità nazionale. Il Festival, iniziato giovedì con il progetto multimediale di Loredana Bogliun e la premiazione del concorso letterario e video, oggi e' stato suggellato dalla tradizionale sfilata folkloristica per le vie di Sissano, dal laboratorio linguistico che ha visto riuniti esuli e rimasti, e dall'esibizione dei gruppi filodrammatici delle Comunità di Dignano, Rovigno, Gallesano, Fasana, Sissano e Valle. Ieri è stato dato spazio al laboratorio didattico per bambini e, in serata, all'esibizione dei gruppi corali con brani musicali inediti in Istrioto, oltre che ad un sentito incontro conviviale che ha dato vita ad un'importante occasione di festa.
Il documentario Delamaris, realizzato da TV Capodistria e dedicato alla storia dell'industria ittica a Isola, è stato presentato a Palazzo Manzioli. Dopo la prima assoluta in agosto al cinema Arrigoni e quella televisiva sulla nostra emittente due settimane fa, l'appuntamento è stato una nuova occasione per parlare a cuore aperto dell'identità di un territorio e per porre interrogativi sul futuro delle aree dove una volta operava la Delamaris e che oggi sono abbandonate.
È stata presentato da Pierpaolo Dorsi alla sede dell'Istituto regionale per la Cultura Istriano-Fiumano-Dalmata il primo numero di una nuova pubblicazione dal titolo "Studi e memorie dell'IRCI", una nuova rivista che ha l'ambizione dichiarata di diventare uno spazio di confronto e di ulteriori analisi dei territori della civiltà e della cultura istro-quarnerina. Il servizio è di Luisa Antoni.
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