Foto: Radio Capodistria
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Amanti della buona cucina, del vino, della birra, dell’enogastronomia in generale, si sono trovati nel cuore della cittadina, per degustare prodotti di alta qualità. Il festival, organizzato dalla Comunità degli italiani di Cittanova, Slow Food Istria, Città di Cittanova e da Sergio Nesich bever forever organizescion, ha riunito 50 produttori di eccellenza. Com’è andata l’ottava edizione di Che Gusto! ce l’ha detto Glauco Bevilacqua, fiduciario Slow Food e presidente della Giunta esecutiva della Comunità.
“È andata benissimo, siamo felicissimi, c'è stata tanta gente e abbiamo avuto tantissimi produttori e tutti sono entusiasti. Questa volta ci siamo avvicinati al nostro grande progetto, cioè, fare l’Alpe-Adria: Ungheria, Slovenia, Croazia, Italia e ci manca l'Austria, ma per il prossimo anno vi prometto che portiamo anche l'Austria. Questi sono rapporti che abbiamo costruito, ma la parte del padrone di casa è stata fatta dall'Istria. Ci sono tanti connazionali, anche questo bisogna dirlo, sono bravissimi, bisogna sempre cercare di valorizzarli il più possibile.”

Foto: Radio Capodistria
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Brajko, Vivoda, Cattunar, Castello di Spessa, Korenika&Moskon, Enoteca Cormons, sono solo alcuni dei produttori che hanno preso parte al festival, che oltre ad aver accolto connazionali e amanti dell’enogastronomia, ha incuriosito e attirato i turisti della città. Abbiamo parlato anche con Dajana Tepšič, responsabile della comunicazione e pubbliche relazioni dell’evento, soddisfatta del risultato ottenuto.
“Con queste persone nulla è complicato, infatti è stato un piacere enorme lavorare quest'anno, soprattutto con Glauco, con la sua famiglia e con Che gusto!. È un onore per me poter lavorare ad un progetto del genere e spero che questo sia solo l’inizio di una collaborazione nuova. Sono molto soddisfatta e ho visto che anche le persone lo erano. Se loro sono felici, noi lo siamo ancora di più.”

B.Ž.