Il Festival della tolleranza è uno degli appuntamenti maggiormente significativi nel panorama culturale sloveno. Organizzata dal Mini Teater e dal Centro Culturale Ebraico di Lubiana, l'iniziativa intende sensibilizzare gli studenti e l'opinione pubblica sulla discriminazione. Se tradizionalmente il programma riguardava in un periodo conciso, quest'anno gli eventi sono pianificati lungo un intervallo temporale ampio: particolare attenzione viene dedicata all'ottantesimo anniversario della liberazione del campo di concentramento di Auschwitz.

L'apertura dell'undicesima edizione si è svolta questa mattina. E' stata dedicata alla storia e al diario di Renia Spiegel, ragazza ebrea vittima della Shoah. Il suo diario racconta le nefandezze perpetrate in Polonia durante la Seconda guerra mondiale. E' rimasto incognito per circa 70 anni: di seguito è stato pubblicato e tradotto in varie lingue, incluse italiano e sloveno. L'opera, cui viene conferito un elevato valore letterario, permette di creare delle analogie con Anna Frank. Reina Spiegel è stata ricordata attraverso la proiezione di un film animato a puntate, un breve dibattito e l'inaugurazione di una mostra, visitabile gratuitamente fino all'8 Febbraio presso il Centro Culturale Ebraico.

Antonio Saccone

Foto: Radio Capodistria /Antonio Saccone
Foto: Radio Capodistria /Antonio Saccone