Non si contano in tutta Italia nell’anno del centenario gli eventi dedicati alla vita e all’arte di Alberto Sordi, protagonista assoluto del cinema italiano per la galleria di personaggi memorabili a cui ha prestato il volto e la voce. La mostra che lo ricorda nella sua forma più completa, ovvero nella villa dell'attore affacciata sulle Terme di Caracalla, offre la testimonianza più completa del suo talento, della sua comicità originale, dei personaggi che ha mirabilmente interpretato nella lunga carriera e che sono parte dell’immaginario degli italiani e di tutti i suoi ammiratori. Roma è stata tutto per Alberto Sordi. Decine e decine sono stati i film ambientati a Roma: da Un americano a Roma a L’arte di arrangiarsi, fino a Ladro lui, ladra lei, Il Conte Max, Il Vigile, Il Marchese del Grillo, Il tassinaro, Nestore. L’ultima corsa, solo per ricordarne alcuni. All’interno della sua casa la vita e l’opera dell’attore interagiscono con gli ambienti, gli oggetti e le memorie finora poco conosciuti. Un viaggio alla scoperta dell’artista e dell’uomo, un suo ritratto in tutti i suoi risvolti e le possibili sfaccettature. E’ l’arrampicatore sociale, il provinciale innamorato dell’America, la grottesca caricatura del medico della mutua, un borghese piccolo piccolo, il padre fallito in viaggio per l’Italia, l’emigrato brutto e rozzo in Australia, il mercante d’armi senza scrupoli. Sordi ha interpretato più di centocinquanta film e in più di mezzo secolo di carriera ha saputo rappresentare il cambiamento dei valori e dei costumi dell’italiano tipico, di una società in rapida trasformazione. Lo scorso 15 giugno, le Poste Italiane hanno emesso un francobollo ordinario nella serie ‘le Eccellenze italiane dello spettacolo’ per celebrare Alberto Sordi nel centenario della nascita.

Miro Dellore