"Le priorità per il prossimo anno rimangono uguali a quelle attuali: istruzione, sanità, tutela sociale", ha dichiarato il governatore istriano Boris Miletić nel presentare la finanziaria 2025 e, parlando dei principali progetti inclusi nel documento, ha spiegato: "Il 52 per cento degli investimenti totali, ovvero più di 32 milioni di euro, andranno proprio all'infrastruttura e ai programmi scolastici con l'obiettivo di migliorare la qualità formativa nelle istituzioni fondate dalla Regione". Tra queste - ricordiamo- rientra pure la costruzione dell'elementare italiana di Cittanova per la quale serviranno impegni finanziari aggiuntivi a quelli già stanziati. Un'altra voce importante sono gli investimenti - quasi 16 milioni di euro- nella sanità e nella tutela sociale, con oltre 2 milioni indirizzati al proseguimento del programma di reperimento delle risorse umane necessarie al settore. "Le iniziative che abbiamo finora avviato in questo contesto si sono dimostrate positive, perciò bisogna proseguire su questa strada", ha detto Miletić che ha poi illustrato tutta un'altra serie di proposte che vanno dall'aumento delle risorse destinate alle borse di studio al Fondo per lo sport e fino ai 250 mila euro destinati al sostegno ai comuni più poveri, un capitolo di spesa introdotta di recente e che rispetto al 2021 registra un incremento di oltre il 500 per cento. Comparando le cifre tra 2024 e 2025 visibile pure un aumento dell'importo destinato all'Assessorato per la Comunità nazionale italiana e gli altri gruppi etnici che sale dai 640 mila euro di un anno fa a oltre 800 mila. Qualche punto percentuale in più rispetto all'aumento generale della finanziaria che registra un 13,5 per cento in più rispetto al 2024 e conta nel 2025 su 276 milioni di euro; entrate che, come ha tenuto a precisare lo zuppano, saranno distribuite a 15 dipartimenti amministrativi regionali e indirizzate ad una settantina di istituzioni ed enti ed altrettante associazioni.
(lpa)