Lunedì prossimo, 23 dicembre, alle 18.00 per il centro di Zagabria sfilerà il corteo "Per la scuola sicura" promosso dai sindacati operanti nel settore dell'educazione e dell'istruzione. Sarà questo un segno di partecipazione al dolore per il grave fatto di sangue di ieri mattina nella scuola elementare del rione zagabrese di Prečko. Qui, lo ricordiamo, un ragazzo squilibrato di 19 anni armato di coltello si è scagliato contro la maestra e gli alunni della prima classe. Una bambina di 7 anni è rimasta uccisa, gravemente ferita la maestra 62enne mentre altri 3 bambini sono finiti all'ospedale. Ferito anche l'aggressore per il tentativo di suicidarsi. Tutta la cittadinanza viene invitata ad aderire al corteo con il quale si chiederà di introdurre rigorose misure di sicurezza negli edifici scolastici, nei quali, come affermano i presidi e il personale, entra chi vuole visto che non ci sono controlli. Intanto già ieri sera il premier Andrej Plenković ha annunciato che il 7 gennaio prossimo. all' inizio del secondo semestre, tutte le scuole del paese verranno chiuse a chiave. Poi si procederà alla collocazione di porte ad elevato livello di sicurezza in modo da bloccare l'ingresso agli estranei. E il Ministero della salute ha disposto l'ispezione sanitaria nella Clinica psichiatrica dove l'aggressore era in cura per verificare eventuali manchevolezze e responsabilità. Oggi, lo ricordiamo, in Croazia è lutto nazionale.
Valmer Cusma