Premi, lodi e carezze sono più efficaci di urli e metodi forti. Usare metodi duri per addestrare o educare un animale è un’abitudine che viene sempre più criticata e condannata nel mondo moderno, ma ora c’è anche uno studio scientifico che rivela come siano anche più efficaci le lodi piuttosto che le punizioni.
La ricerca è stata condotta dal dipartimento di Etologia dell'università di Budapest Eötvös Loránd, e pubblicata sulla rivista “Scientific Reports”: secondo i ricercatori ungheresi nell'apprendimento dei cani c’è maggior possibilità di successo quando vengono utilizzate ricompense, o quando gli animali sono elogiati e coccolati in seguito a una buona prestazione, piuttosto che puniti o sgridati quando sbagliano.
Per il dipartimento di etologia c’è una relazione tra emozioni, apprendimento e sonno nei cani. I ricercatori hanno cercato d’insegnare gli stessi comandi in diverse sessioni di addestramento, una basata su elogi e ricompense e una seconda in cui venivano rimproverati per comportamenti indesiderati, analizzando poi il comportamento degli animali durante il sonno: l'addestramento “di controllo” induce maggiore stress nei cani, senza avere più successo sull’apprendimento.
Al contrario il metodo “soft” riduce lo stress nel sonno, che gioca un ruolo importante nell'elaborazione delle emozioni, migliorando l’apprendimento.
Alessandro Martegani