Festival itinerante ricco di contentuti all'insegna dell'istriveneto, patrimonio immateriale culturale dell'Istria. Si inizia con le filodrammatiche. Rosanna Bubola del comitato organizzatore: "Si parte con la rassegna delle filodrammatiche. Un appuntamento ormai tradizionale del festival, penso sia il settimo anno di "Su e zo pe 'l palco" diviso in tre serate perché sono ben 12 le filodrammatiche che partecipano quest'anno. Al Teatro cittadino di Buie parte questa carovana di testi in dialetto. stasera, il 7 giugno e il 12 giugno."
Grande attesa per il concorso canoro "Dimela cantando" 14 canzoni in gara. Il 10 giugno la prima serata a Venezia, il 14 giugno a Capodistria e il gran finale, evento che chiude proprio il Festival, il 17 giugno a Buie. Sui brani sentiamo ancora Rosanna Bubola che assieme a Daniele Kovačić, presenterà anche le serate del festival. "14 canzoni in gara, abbiamo dei duetti, abbiamo dei solisti, abbiamo anche un quartetto, quest'anno per la prima volta. Canzoni molto interessante anche dal punto di vista delle tematiche, non sono le classiche tematiche in istroveneto. Noi lo diciamo sempre, questo è un festival moderno, non è un festival della tradizione. Abbiamo tantissimi generi musicali. anche se il pop primeggia. Belli, belli i temi quest'anno, anche impegnativi anche temi di attualità."
In programma anche il seminario di aggiornamento per i docenti della CNI dal 5 al 7 giugno a Venezia e quest'anno la manifestazione come ci spiega Rosanna Bubola presenta una novità. "Parte Coremo!, è una rassegna di cori divisa in due serate. Questo incontro dei cori si svolgerà martedì 13 giugno alla comunità degli italiani di Crassiza e invece 15 giugno alla comunità degli italiani di San Lorenzo Babići. Ed è proprio una vetrina di cori, ce ne sono tantissimi, ognuno ha due o tre canzoni a disposizione, con un repertorio più classico. La tradizione musicale in istroveneto la rappresentanto i cori quest'anno." (ld)