L’ aumento dei fondi assicurati dal governo italiano ha dato una boccata d’ ossigeno alle attività della Comunità italiana che nella programmazione 2019, oltre che alle attività tradizionali include pure diverse novità tra le quali va rilevata la ristrutturazione della SMSI “Leonardo da Vinci” di Buie e la costruzione dell’asilo italiano di Fiume. Il milione di euro destinato ai due progetti strategici che l’Unione italiana intende cofinanziare è stato reso possibile dall’ incremento delle dotazioni che sfiorano- per l’anno in corso- 7 milioni di euro; erano 4 milioni e 600 mila quelli garantiti nel 2018.
Recepite, come si è sentito dire ieri sera a Sissano, le richieste della base e le proposte registrate in sede di attivi consultivi con aumenti a quasi tutti i settori e a tutte le istituzioni dalle Comunità degli Italiani alle scuole, dall’ EDIT al Centro di Ricerche storiche per nominarne solo alcune. Denominatore comune il perfezionamento linguistico con attività educative e di formazione destinate a tutte le categorie.
Per quanto riguarda i bilanci consuntivi 2018, chiudono in positivo sia l’Ufficio dell’Unione italiana con sede a Fiume sia quello di Capodistria. Nel primo caso si registra un utile complessivo di 600 mila kune nel secondo di 75 mila euro.
Appoggio unanime da parte dei 55 consiglieri presenti al momento del voto per Roberta Grassi Bartolić e Marianna Jelicich Buić che vanno a completare la Giunta esecutiva dopo le dimissioni subentrano di Martina Benolić e Marina Paoletich. Alla Grassi Bartolić la delega agli affari giuridico-amministrativi mentre torna a guidare il Settore cultura ed arte di cui è già stata a capo nei due mandati precedenti, Marianna Jelicich Buić.
L’ Assemblea ha accolto pure alcune modifiche allo Statuto UI. Si tratta di correzioni tecniche suggerite dal competente ufficio dell’amministrazione statale. (lpa)