Causa il maltempo la cerimonia inaugurale di Monte Librić, il festival del libro per ragazzi, non si è svolta sulla terrazza estiva come pianificato, ma nella sala grande della Comunità degli Italiani di Pola. Comunque, per i bambini presenti è stata una bella festa, con canti, balli, recite e brevi discorsi ufficiali. Quelli del sindaco, Boris Miletić, che ha aperta la rassegna libraria, e del vice presidente della regione, Fabrizio Radin.
Il tema di quest'anno è "Amo la mia città". Ossia come spiega l'associazione Fiera del libro in veste di organizzatore, per la durata del festival si tenterà di scoprire il ruolo della città nella narrativa contemporanea. La città, tanto per intenderci, vista come nucleo tematico rilevante della storia della letteratura. E l'amore per la città i bambini di Pola l'hanno manifestato appendendo un migliaio di autoritratti tra gli alberi ai Giardini, il centro urbano.
Tornando alla rassegna libraria, va detto che anche quest'anno è stato preparato il programma italiano dal titolo "Più' che una storia" che prevede incontri con autori italiani per ragazzi. Il primo, anzi la prima in ordine cronologico è Emanuela Nava che mercoledì mattina presenterà il suo ultimo lavoro Io e Mercurio. Il giorno successivo toccherà a Fabrizio Altieri con il suo libro Ridere come gli uomini mentre venerdì mattina è in agenda l'incontro con Manuela Salvi che parlerà del suo libro Famiglie e altri scompigli.
Non solo libri a Monte Librić ma anche spettacoli teatrali e laboratori creativi. E ogni anno la rassegna viene visitata da scolaresche di tutta l'Istria. Diversi gli enti patrocinatori vale a dire il Ministero croato della Cultura, il Ministero italiano degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, la città di Pola, la Regione istriana e l'Ufficio per i diritti umani e delle minoranze nazionali della Repubblica di Croazia.
La rassegna libraria rimane aperta fino al 14 aprile.
Valmer Cusma