Consenso ed entusiamo dal mondo della scuola italiana in Istria e a Fiume per le neonate Competizioni di italiano come lingua materna. Tutti gli istituti che hanno quella di Dante come prima lingua hanno partecipato alle selezioni iniziali (svoltesi in presenza) del 12 febbraio. Una sfida sul terreno della competenza linguistica che ha visto impegnati su base volontaria oltre trecento ragazzi, suddivisi in tre categorie: classi quarta e settima e ottava elementare e scuole superiori, in rappresentanza di 15 istituti, di cui 11 scuole dell'obbligo e 4 medie superiori. Complessivamente il 30% degli alunni che poteva partecipare, una percentuale molto alta, sottolineano gli organizzatori, particolarmente soddisfatti anche degli esiti delle prove, strutturate sul modello dei test italiani Invalsi. Spiega la professoressa Gianfranca Šuran, consulente superiore per le scuole della comunità nazionale italiana presso l'Agenzia per l'educazione e la formazione di Zagabria: "Al momento disponiamo unicamente di risultati provvisori, comunque la prima graduatoria cumulativa è molto incoraggiante. I risultati sono veramente alti: 95% delle risposte esatte nella prima categoria, 90% nella seconda e 82% nella terza per i primi classificati nelle prove a livello scolastico". La finale è in programma il 15 aprile. "Speriamo caldamente di riuscire a farla in presenza. Il regolamento ci impone un massimo di 25 concorrenti per categoria, quindi si tratterà di fare una scrematura importante per far partecipare alle nazionali gli alunni migliori".
Ornella Rossetto