Come unica scuola professionale con l’italiano come lingua di insegnamento nel Litorale, la Pietro Coppo ha presentato tutti i programmi che offre, quindi l’indirizzo tecnico in economia, in educazione prescolare, meccanica, informatica e gastronomia, attraverso delle attività organizzate e coordinate interamente dagli studenti. Gli alunni delle scuole elementari sono stati divisi in gruppi, e a turno hanno avuto la possibilità di scoprire i dettagli di tutti i programmi di studio offerti. Abbiamo parlato con alcuni studenti del terzo anno che ci hanno raccontato quali laboratori hanno organizzato.

Una studentessa dell’indirizzo di educazione prescolare ci ha spiegato che il loro percorso si basa molto sulla teoria inizialmente, ma in questa occasione hanno voluto presentare la pratica. “Abbiamo mostrato i giochi che creiamo per i bambini, gli strumenti che suoniamo, perché per fare l’educatrice devi saper anche suonare, insomma abbiamo presentato i diversi metodi di insegnamento che utilizziamo”. Nell’ambito economico invece “gli alunni delle elementari pescavano degli oggetti da una busta, e da quello dovevano ideare un prodotto che poi hanno presentato durante il laboratorio”.

Infine, abbiamo parlato anche con uno studente che frequenta il programma di gastronomia. “Inizialmente abbiamo presentato cosa facciamo durante i tre anni, e poi abbiamo preparato dei giochi. In uno gli alunni dovevano situare dei monumenti su una mappa, poi c’era un’attività legata alla disposizione dei piatti, i bicchieri e le posate a tavola, e nella seconda parte ci siamo riuniti per farci delle domande reciproche, parlando liberamente senza gli insegnanti”. Un’opportunità diversa per gli alunni in visita, soprattutto vista la possibilità di confrontarsi con gli studenti che frequentano la Pietro Coppo senza i professori presenti.

Quindi quali sono state le impressioni di questa giornata a porte aperte? Ne abbiamo parlato con un’alunna della scuola elementare Dante Alighieri di Isola, la quale si è detta entusiasta. “Tutti gli indirizzi erano molto interessanti, non pensavo potesse essere così la scuola media, perché ci sono tante cose diverse da provare. Il programma che mi è piaciuto di più è quello in educazione prescolare, collegato alla musica e alla creatività, ma anche quello di informatica era interessante. Andrò a visitare anche il ginnasio, per vedere com’è, ma penserò anche alla Pietro Coppo, perché mi è piaciuta molto”.
Erano più di cento i ragazzi che sono andati in visita nell’istituto professionale di Isola, provenienti non solo dalle scuole italiane della fascia costiera, ma anche da Umago, Buie, e come ci hanno fatto sapere gli insegnanti, era presente anche una studentessa proveniente da Muggia.

B.Ž.