Questo venerdì ad Isola si riunirà il consiglio di istituto della scuola elementare “Dante Alighieri” di Isola per scegliere il facente funzione, che dovrebbe dirigere l’istituto, dopo l’esonero della preside Simona Angelini, votato lo scorso martedì.
Una storia che ha creato parecchie tensioni all’interno della scuola, ma anche nelle istituzioni locali minoritarie, in primis la locale Can dalla quale si sono dimessi proprio su questo caso quattro consiglieri.
"Prendiamo atto della decisione presa l'altro ieri in sede di consiglio di istituto", ci ha detto Marko Gregorič, "che come abbiamo sempre detto è l'unico organismo responsabile e competente per decisioni di questo genere. L'esonero di un dirigente scolastico è una questione molto delicata e di grande responsabilità".
Gregorič interviene poi su una modalità seguita per la seconda volta in poche settimane dal consiglio di istituto. Dopo la diffusione di un documento firmato da cinque membri del consiglio solo in lingua slovena, il mancato utilizzo della lingua italiana si è ripetuto nuovamente lo scorso martedì in occasione dell'esonero della Angelini.
"In qualità di cofondatori dell'istituto facciamo appello all'utilizzo della lingua italiana, in quanto anche in questa ultima riunione la delibera di esonero e la restante documentazione è stata presentata e votata esclusivamente in lingua slovena in cotrasto con l'articolo 2 del decreto di fondazione dell'istituto SEDA di Isola".
Durante la riunione dello scorso martedì è stata letta la lettera di Teura Raschini, la consigliera rimossa dalla Can, che non ha lesinato critiche all’attuale dirigenza.
"Non capisco tutto questa attenzione su questo caso ed il collegamento con la scuola", ha concluso Gregorič, "il tema sarà affrontato prossimamente e il nostro auspicio è che si arrivi al più presto alla nomina di un facente funzione e successivamente di un nuovo preside al fine di garantire il lavoro dell'istituzione".
Barbara Costamagna