Questa mattina a Lubiana si è tenuto un incontro tra i vertici della CAN costiera e il direttore dell'Istituto Nazionale della Salute Pubblica sloveno, il dott. Milan Krek, per parlare dello stato del bilinguismo in questo settore e dei prossimi passi da fare per migliorarne la situazione. Un appuntamento voluto dal deputato al seggio specifico della CNI Felice Žiža, che era anche presente al dibattito.
"Il dott. Krek si è detto molto favorevole al discorso che riguarda il bilinguismo infatti già l’incontro che si è tenuto nel mese di febbraio era stato fatto su suo invito", ci spiega il segretario della CAN costiera Andrea Bartole, "lui, infatti, è molto favorevole a tradurre il materiale e ci ha anche anticipato la volontà di assumere all’interno dell’istitutouna persona per la lingua italiana ed una per l’ungherese per provvedere alla pubblicazione del materiale in modalità bilingue, che è quello che noi chiediamo da tempo".
"Il dottore Krek d’altronde conosce bene la problematica", ha aggiunto Bartole, "essendo anche lui del Litorale. Per quanto riguarda il materiale ci ha portato come esempio quello in lingua slovena ed italiana che è stato distribuito in Italia nelle scuole slovene ed anche in alcuni istituti italiani e sulla falsa riga di questo materiale si intende produrre del materiale bilingue anche per le scuole del Litorale".
Barbara Costamagna