A marzo sono state annullate e rimandate tutte le attività e gli eventi culturali delle Comunità autogestita e delle Comunità degli Italiani a causa del Coronavirus. Dopo tre mesi di pausa, Palazzo Manzioli è pronto a riprendere le sue attività, ovviamente rispettando le precauzioni.
Come stabilito dalla CAN di Isola le attività presso Palazzo Manzioli inizieranno definitivamente a settembre, ma questa estate, invece, spazio per eventi all'aperto. Ieri in programma una serata letteraria all'aperto, mentre a luglio verranno organizzati anche due concerti.
Ad aprire le danze così è toccato al poeta e filosofo Giuseppe Pino Trani, che ha presentato la sua raccolta di poesie "Caleidoscopio 1", pubblicata dalla Editrice “Il Mandracchio – Isola”.
In apertura la coordinatrice culturale della CAN, nonché vicesindaco della città Agnese Babič, è apparse visibilmente soddisfatta di poter riprendere proprio con un evento che era stato cancellato a causa del virus. A vedersela con Trani la giornalista Martina Vocci, che ha intervistato l'autore. L'istrionico personaggio - rovignese di nascita, ma oramai isolano d'addozione - è riuscito a catalizzare l'attenzione dell'uditorio raccontando il suo lavoro e soprattutto invitandoli leggere le sue poesie. Alla fine a rimanere divertiti ed affascinati dal personaggio anche alcuni il deputato della comunità nazionale Felice Žiža e il presidente della "Besenghi" Robi Štule.
Lia Grazia Gobbo