Mario Steffè, Presidente della Comunità degli Italiani di Capodistria, lieto di ospitare l’Ambasciatore Trichilo, ha espresso stima e gratitudine per quanto è stato fatto nel corso del suo mandato. L’ambasciatore è stato molto presente e partecipe alle problematiche della Cni, ha poi rilevato il Presidente della Can costiera, Alberto Scheriani. Ha lavorato molto sul territorio ed ha contribuito ad ottimizzare la collaborazione tra le istituzioni, lo ha invece ribadito il deputato al seggio specifico, Felice Žiža. L’ambasciatore ha sempre sostenuto le nostre richieste fornendo delle soluzioni concrete ha poi detto Maurizio Tremul, Presidente di Unione Italiana. Sono stato piuttosto presente in questa zona, ha detto Trichilo, il quale ha lanciato l’invito ai rappresentanti minoritari di continuare a lavorare insieme per raggiungere gli obiettivi prefissati. Parlando Di Radio e Tv Capodistria, Trichilo dispiaciuto per la sospensione delle trasmissioni satellitari ha detto che Radio e Tv Capodistria rappresentano un esempio eccellente a livello europeo e vanno valorizzate. Il bilancio è quello di una Comunità Nazionale Italiana di cui io sono molto orgoglioso. L’ho potuta rappresentare in parte, nel senso che la Comunità nazionale italiana viene innanzitutto rappresentata dalle persone democraticamente elette attraverso i suoi organismi ed è una delle componenti essenziali di una missione dell’Ambasciatore italiano a Lubiana. Si tratta di una comunità nazionale con una lunga storia alle sue spalle e abbiamo anche una specificità nel fatto che la Slovenia ha anche una minoranza in Italia. Quindi si viene a creare una situazione di parallelismo di fatto tra le due situazioni e quindi occorre coltivare con grande attenzione la tutela e la promozione della Comunità nazionale italiana in tutte le sue articolazioni e nella sua lunga e ricca storia.
Dionizij Botter