Una seduta dedicata fondamentalmente ad alcune iniziative promosse dalle responsabili di alcuni nuovi settori della Giunta esecutiva. Così Roberta Grassi Bartolić, che da due mesi circa guida quello per gli affari giuridico-amministrativi, ha informato i presidenti dei sodalizi della documentazione richiesta agli enti no-profit dalle nuove disposizioni di legge in Croazia. “L’intento dell’esecutivo UI è quello di dare maggior spazio alle nuove generazioni ed anche perciò chiediamo alle Comunità degli Italiani di delegare un proprio rappresentante nel futuro Attivo giovanile che avrà il compito di individuare progetti e iniziative di interesse per i giovani” è l’invito di Debora Moscarda che guida il settore giovani per l’appunto. Stesso invito anche da Anna Čuić Tanković a capo del settore imprenditoria che auspica invece la creazione di un Forum d’imprenditori e artigiani connazionali con l’obiettivo di rilanciare l’attività economica minoritaria. Ai rappresentanti delle Comunità degli Italiani, il presidente della Giunta, Marin Corva ha presentato il calendario delle tradizionali attività sportive. Vanno realizzati diversi appuntamenti programmati nel 2018 ma non svolti a causa delle note difficoltà sul piano dei finanziamenti. Difficoltà che persistono: ammontano a 900 mila euro le richieste non ancora saldate dall’Università popolare di Trieste mentre si spera - è stato detto- che il Comitato di coordinamento si riunisca quanto prima e dia avvio all’iter che porti al versamento dei fondi 2019. Intanto - come spiegato - sono arrivati sul conto dell’UI parte di quelli garantiti da Zagabria e girati subito ad alcune istituzioni come EDIT e Centro di ricerche storiche di Rovigno per la copertura delle spese funzionali.
Lionella Pausin Acquavita

Foto: Radio Capodistria
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