In seguito alla bocciatura da parte del Comitato per i programmi radiotelevisivi per la Comunità nazionale italiana della proposta di revisione del piano finanziario Rtv promossa dal Direttore generale di Rtv, Igor Kadunc è toccato alla Commissione parlamentare per le nazionalità prendere in esame la situazione vigente nei programmi radio e tv delle due minoranze. Il Presidente della Can Costiera, Alberto Scheriani, ha parlato di una situazione tragica, quella che sta vivendo il centro regionale RTV Capodistria. Il calo dei finanziamenti si sta ripercuotendo sulla programmazione, spiega Scheriani, che si attende una presa di posizione da parte del governo. Il diritto d’informazione è un diritto specifico della nostra comunità nazionale e quindi deve essere rispettato. Le delibere approvate dalla Commissione vanno verso un’apertura dice poi Scheriani. Come ha spiegato il deputato al seggio specifico e Vicepresidente della Commissione, Felice Žiža, la Commissione chiede con la prima

 MMC RTV SLO
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delibera rivolta all’RTV Slovenia un impegno affinché si sviluppi una strategia che consolidi sia i programmi che il finanziamento e i quadri di Rtv Capodistria in lingua italiana. "Con la seconda delibera invece invitiamo il Ministero della cultura a studiare la strategia per inquadrare dal punto di vista legislativo la posizione di Rtv Capodistria" spiega Žiža. Il direttore generale di Rtv Slovenia, Igor Kadunc, puntando sulla limitatezza dei mezzi ha invitato a una riflessione, un’analisi sulle necessità al fine di garantire i mezzi necessari, finanziari e dei quadri. I programmi non vanno pensati in base alle restrizioni imposte, ma in base all’ottimizzazione delle risorse date. Il Consiglio di sorveglianza ha la possibilità di approvare il prossimo mercoledì il piano finanziario, dice Kadunc, piano che ha incontrato delle difficolta durante il Consiglio di programma, "ma in questo momento - ha concluso il direttore generale - è l’unica soluzione possibile". Il Piano finanziario è stato recentemente bocciato dal Comitato per i programmi radiotelevisivi per la Comunità nazionale italiana.

Dionizij Botter