L'Unione italiana si è rivolta oggi al Ministero degli Esteri italiano, al Ministro per la Cultura sloveno Vasko Simoniti e al Direttore Generale di RTV Slovenia, Igor Kadunc, per rappresentare la preoccupazione in merito al mancato rinnovo del contratto di collaborazione con un giornalista di lungo corso dei Programmi Italiani di Radio Capodistria, nonostante i relativi mezzi siano stati assicurati dal Governo della Slovenia. Nella missiva firmata dal presidente Ui, Maurizio Tremul, si chiede di adoperarsi fattivamente affinché siano assicurati i mezzi finanziari necessari per la realizzazione dei Programmi radiotelevisivi in lingua italiana del Centro Regionale RTV di Capodistria, per il mantenimento dell'indispensabile turn-over, della frequenza 103.1 MHz per Radio Capodistria e affinché si proceda al rinnovo del contratto di collaborazione con il giornalista a cui è scaduto il Contratto.
"I Programmi Italiani di RTV Capodistria - conclude il presidente di Unione italiana - debbono poter contare sul massimo sostegno: essi sono un indispensabile strumento informativo e culturale degli Italiani in Slovenia e Croazia per il mantenimento della lingua, della cultura e dell'identità italiana sul nostro territorio d'insediamento storico". (red)
