
“Un anno impegnativo il 2024” a dire del presidente della Comunità Autogestita della Nazionalità di Pirano Andrea Bartole, che durante la riunione odierna del suo Consiglio ha introdotto così la relazione finanziaria e quella del programma culturale dell’anno che si è appena concluso. Nel 2024 la CAN piranese si è registrata nel sistema dell’IVA dell’Unione europea in modo da poter rispettare la legge in vigore ed è stata sottoposta ad una revisione interna.
I fondi gestiti sono stati quasi 380 mila euro, a dimostrazione della crescita registrata negli ultimi anni della massa complessiva dei mezzi finanziari a disposizione dell’istituzione minoritaria, che continuerà ad operare sulla falsariga dei bilanci passati. Oltre alle manifestazioni culturali, nel 2025 saranno riproposte gran parte delle attività che permettono di mantenere vivo il rapporto con il territorio e preservare le tradizioni locali. Il Comune ha previsto per il 2025 una crescita del 5% della cifra a disposizione della CAN per coprire l'aumento dei salari degli impiegati del settore pubblico.
Trattati, anche, i punti all’ordine del giorno della seduta del Consiglio comunale di Pirano prevista per il 19 febbraio 2025. Temi di natura tecnica, che sono stati presentati in riunione, che riguardano l’intera cittadinanza, dei quali i consiglieri hanno preso solo atto.
Barbara Costamagna