La presidente della Repubblica Nataša Pirc Musar ha ricevuto oggi, presso il Palazzo del governo a Lubiana, i rappresentanti della Comunità nazionale italiana in Slovenia, il deputato al seggio specifico Felice Žiža e il presidente della CAN costiera Alberto Scheriani. Tra le principali questioni affrontate il lavoro dei media locali, il rafforzamento della base economica delle due comunità e la formazione degli insegnanti di lingua italiana nel territorio, come ci ha spiegato Alberto Scheriani.

"Innanzitutto, abbiamo esposto la questione per la quale l'Italia ci può venire incontro. Abbiamo evidenziato subito ciò che riguarda la radio e la televisione, soprattutto la visibilità dei programmi televisivi di TV Capodistria anche nella parte croata, in modo tale anche che alla fine ci siano degli impieghi giornalistici e tecnici in più per seguire gli eventi che vengono organizzati in Istria e a Fiume. Un secondo punto di cui abbiamo parlato, credo molto importante, è la creazione di un fondo per le due comunità, sia quella slovena in Italia che la nostra italiana in Slovenia, un fondo che vada in qualche maniera a sviluppare la base economica delle due comunità nazionali. Abbiamo un forte bisogno di sviluppo, ci sono dei fondi da parte dello stato sloveno però bisognerebbe aumentare i finanziamenti. Un'altra cosa di cui abbiamo discusso è la questione delle scuole, della formazione degli insegnanti. È chiaro che noi puntiamo moltissimo alla formazione degli insegnanti in lingua italiana e vorremmo quindi organizzare una presenza maggiore degli insegnanti ovvero professori che insegnano nelle nostre scuole; quindi, è fondamentale avere una formazione in lingua italiana. Questi sono i tre temi principali, poi abbiamo parlato anche di cultura, di giovani, insomma è stato un discorso fatto tra di noi per illustrare quella che è la situazione della Comunità nazionale italiana in Slovenia. Come ultima cosa abbiamo invitato la presidente Pirc Musar a farci visita sul nostro territorio per mostrare quella che è la vita, la presenza storica della Comunità nazionale e tutte le nostre attività sul territorio. Poi è chiaro che tutto quello che abbiamo presentato è un fatto di governo e di ministeri, però credo che i due presidenti, sia Mattarella che Pirc Musar, possano facilitare la realizzazione di queste importanti questioni."

B.Ž.