Tremul ha raccolto oltre il 55% dei voti, con successi parziali nella maggior parte delle comunità. L’affluenza è stata del 16%. Quelli che hanno votato di più sono stati i connazionali di Visignano, con il 51%, mentre quelli che hanno votato di meno sono stati i fiumani dove la percentuale si è fermata al 5,36%
Scontata la riconferma di Marin Corva alla guida della Giunta esecutiva. Candidatura blindata la sua come quella per i seggi nell’assemblea dell’Unione Italiana in ben 38 comunità. Non sono mancate però i confronti interessanti. A Pola, dove a contendersi i sei posti a disposizione c’erano ben 15 candidati, la lista capeggiata da Tamara Brussich si aggiudica ben 5 seggi, quello restante è andato a Valmer Cusma. A Pirano la sfida tra i sei candidati è stata all’ultimo voto. Passano Alex Zigante, Daniela Ipsa e Dyego Tuljak, mentre restano fuori i tre della Squadra Libertà. A Capodistria riconferma per Gianfranco Stancich e Marco Orlando. Clio Diabaté non passa per 8 voti. La sua lista, che si presentava anche per l’assemblea della Comunità degli Italiani “Santorio Sanorio”, rimane esclusa dal consiglio. Entrano così tutti gli uomini del presidente uscente Mario Steffe. La Diabaté, intanto ha immediaamente recriminato sui social per le iscrizioni dell’ultimo minuto, che avrebbero condizionato gli equilibri elettorali.
Stefano Lusa