Il deputato al seggio specifico al parlamento sloveno Felice Žiža ha salutato le misure anticoronavirus addottate dal Governo, anche se, a suo parere, dovevano venir attuate almeno una settimana prima per arginare più efficacemente la diffusione del virus. Žiža, medico chirurgo e fino all'elezione direttore sanitario dell'Ospedale generale di Isola, rinnovando anche lui un appello a tutta la cittadinanza a rimanere a casa e limitare al massimo gli spostamenti se non necessari, ai microfoni della trasmissione Glocal, ha voluto replicare a chi, sui social, lo accusava di aver appoggiato l'esecutivo Janša per una questione di "poltrone".
"Vorrei soffermarmi sulla questione politica del nostro appoggio al Governo, perchè sui social media ogni tanto si vede qualcuno che fa dei commenti, non riesce a capire perchè e come si vanno ad appoggiare forze politiche di un determinato schieramento. Da quando esiste la Slovenia indipendente la comunità nazionale italiana e quella ungherese si sono sempre comportate da partner esterni che non hanno voluto collaborare direttamente con la coalizione, perchè le comunità nazionali non sono forze politiche e di conseguenza non hanno mai voluto prendere una posizione politica. Possiamo dire che noi, i deputati delle due minoranze autoctone assieme ai rappresentanti e ai presidenti delle CAN, rappresentiamo una specie di partito politico che lavora nell'interesse di tutti i nostri connazionali. E come tale dobbiamo collaborare sempre con tutti i Governi facendo degli accordi di collaborazione con la coalizione, come abbiamo fatto anche due anni fa. Ne stiamo preparando uno anche ora, molto simile a quello precedente, e quindi continueremo a lavorare seguendo quella linea, tenendoci però sempre fuori dalla coalizione ma collaborando molto da vicino con la stessa. Solo in questo modo possiamo mantenere e tutelare tutti quelli che sono i nostri diritti, i nostri interessi e soprattutto dare una spinta a quello che è il nostro sviluppo futuro, di tutte e due le comunità." (ld)