La presidente del Consiglio della scuola elementare “Dante Alighieri” di Isola, Evelin Kolarec Radovac non ci sta e parte al contrattacco. Il parere della Commissione anticorruzione, che di fatto scagiona la scuola dalle accuse, sarebbe viziato dalle risposte che la preside avrebbe fornito all’organismo in cui ci sarebbero irregolarità, “per non chiamarle bugie”. In sintesi, la commissione nel giudicare non avrebbe saputo tutta la verità, che sarebbe stata “omessa su vari fatti”. La Kolarec ha già chiamato la Commissione per informarsi sul come procedere. In vista, quindi, ricorsi anche alla Commissione stessa.
La presidente del Consiglio d’istituto precisa che il problema principale è che alla Angelini, nel corso di varie sedute del Consiglio, sarebbe stato chiesto di rendere conto della procedura davanti alla Commissione anticorruzione e dai vari ispettorati. La preside, secondo la Kolarec, avrebbe sempre detto che non c’era nulla. Adesso, invece, si scopre che la Commissione anticorruzione le aveva scritto per ben tre volte. Il Consiglio d’istituto era stato informato soltanto di una di queste lettere e la preside non avrebbe fornito alcun dettaglio sulla risposta inviata. “Adesso che abbiamo tutte le lettere e le risposte- precisa la Kolarec- possiamo constatare delle irregolarità. Non voglio entrare nel dettaglio visto, che sono tirati in ballo anche ex dipendenti e dipendenti, ma ci tengo a sottolineare che ci sono più irregolarità nelle risposte”.
Intanto sono ancora in corso le indagini della polizia per le denunce di mobbing, mentre non è chiaro che fine abbia fatto quelle per maltrattamento di bambini. Sta di fatto che la sfiducia tra la scuola ed il Consiglio d’istituto sembra avere raggiunto picchi altissimi tanto che Kolarec si fa arrivare le risposte degli organismi ispettivi direttamente a casa, visto che a suo dire la preside non fornirebbe al Consiglio la documentazione che arriva a scuola. “La segreteria della scuola o chi ne è a capo- la Kolarec non vuole fare nomi perché dice di non averne le prove- fanno uscire dalla segreteria notizie, che invece non vengono date al Consiglio d’Istituto” e precisa che il 5 febbraio l’ispettorato del lavoro avrebbe constatato una irregolarità a scuola riferita alla legge sui rapporti di lavoro, ma nonostante le reiterate richieste la scuola non avrebbe voluto fornire alcuna spiegazione.
Stefano Lusa