L'Open Day del Ginnasio capodistriano Gian Rinaldo Carli è anche un momento di orientamento, perlomeno iniziale, in cui i tutor possono illustrare l’offerta formativa, accompagnandola a visite guidate ai laboratori ed alle altre aule specializzate ma anche rispondendo alle domande dei visitatori ed effettuando colloqui orientativi individuali, atti ad agevolare il più possibile l’inserimento dei futuri alunni.
Tema dell’Open Day di quest’anno è inoltre l’abbattimento dei muri, visto l’anniversario della caduta di quello di Berlino, ma non solo i muri fisici, soprattutto quelli mentali, come ci ha spiegato una delle insegnanti del Ginnasio, Irena Mauro Armani: “offriamo una giornata interdisciplinare, intitolata ‘I muri’. Ogni insegnante di ogni materia ha preparato qualcosa a questo proposito. I muri non sono una cosa del passato, ma una realtà molto attuale, nonostante la guerra fredda sia finita. È poi importante dire che i muri non sono solo fisici, ma anche di altro tipo; ce li abbiamo noi nelle nostre teste purtroppo, sono delle barriere che abbiamo non so, nei confronti magari dei diversi. Insomma, questo è forse il messaggio più importante: abbattere le barriere di ogni tipo, accettare tutti, indipendentemente dal colore della pelle, dalla religione e così via. Noi siamo sempre stati una scuola multiculturale, abbiamo sempre ben accolto tutti, siamo una scuola moderna, con i docenti preparati che si aggiornano, una scuola che offre tantissime cose, che ha voglia di fare, mettersi sempre alla prova e che è ben contenta di accettare e di promuovere anche questo tipo di iniziative”.
Davide Fifaco