Le scuole di lingua italiana in Slovenia hanno nel dottor Arturo Campanella, già dirigente dell'Ufficio scolastico regionale del Friuli Venezia Giulia, il consulente pedagogico di parte italiana per l'anno scolastico 2019/2020. L'incarico era vacante da cinque anni. Il suo ripristino è motivo di grande soddisfazione, scrive in una nota l'Unione italiana, che nel formulare al dottor Campanella gli auguri di buon lavoro offrendo sin d'ora la sua piena collaborazione, ringrazia il ministero italiano dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca e il ministero degli Esteri, nonché le rappresentanze diplomatico-consolari italiane in Slovenia.
La nomina del consulente pedagogico era un'esigenza molto sentita, commenta, da noi interpellato, il console generale d'Italia a Capodistria Giuseppe D'Agosto.
"Io da subito l'ho condivisa con l'ambasciatore Trichilo come un elemento fortemente mancante. Vanno ringraziati tutti. C'è stata un'eccellente collaborazione a livello di Ambasciata, di Ufficio scolastico regionale del Friuli Venezia Giulia, del MIUR, e anche del ministero degli Esteri che ha preso a cuore la cosa e fatto da tramite con il MIUR per addivenire a questa designazione".
Designazione che rappresenta un passo avanti molto importante, perché gli accordi fra Italia e Slovenia affidano al consulente pedagogico compiti di grande rilievo,
spiega ancora il console D'Agosto. "Sarà responsabile di offrire aiuto professionale, mantenere i contatti con le autorità scolastiche dell'Italia e della Slovenia, organizzare tutta la parte didattico-formativa per gli insegnanti. Una funzione di raccordo importantissima. E il dottor Campanella, che è stato preside nonché dirigente all'Ufficio scolastico del FVG, possiede la professionalità e l'esperienza per svolgere una funzione fondamentale in questo contesto".

Ornella Rossetto

Foto RTVSLO
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