Tempi duri per tutti sono quelli che stiamo vivendo secondo il presidente dell’Unione Italiana Maurizio Tremul, che si è rivolto con una lunga lettera ai connazionali di Slovenia e Croazia, paesi entrambi toccati dall’epidemia di Covid 19 in corso.
“La carente sensibilità e comprensione da parte dei centri di potere nei nostri riguardi proprio nel momento in cui ce ne sarebbe maggiormente bisogno”, secondo Tremul, fa sì che manchino alcune delle "condizioni essenziali" alle quali la Comunità italiana avrebbe diritto, “ricevendo risposte appropriate e condivise che non mettano ancora più a rischio una realtà pur sempre fragile”.
Una realtà che resta in vita grazie all’apporto di tutti i connazionali, ai quali il presidente rivolge l'invito ad avere la massima cura della loro salute e di quelli che gli stanno vicino. “Rafforziamo la solidarietà e la collaborazione intergenerazionale”, dice Tremul, “facciamo lingua e cultura italiana, inondiamo di bellezza i social e la rete fino ad oscurare i linguaggi dell’odio, le menzogne e le fake news”, che secondo lui sarebbero “artatamente create anche per colpire la nostra realtà”.
In conclusione il presidente dell'Unione Italiana invita tutti a rispettare le diverse opinioni ed a coltivare il dialogo per ritrovare l’unità della Comunità.
Barbara Costamagna