Una delegazione dell'Università popolare di Trieste è stata ricevuta lunedì alla Farnesina dal Sottosegretario di Stato italiano per gli Affari Esteri e la Cooperazione Internazionale, Benedetto Della Vedova. Il presidente UPT Emilio Fatovic ha richiamato l’esigenza richiesta nell’ambito del rifinanziamento delle Leggi a favore della Comunità nazionale italiana in Slovenia, Croazia e Montenegro, affinchè in questa legislatura ciò avvenga come provvedimento governativo. Fatovic ha ricordato inoltre che il Decreto costitutivo originario del Comitato di Coordinamento per le attività in favore della minoranza italiana in Slovenia e Croazia del 1995, necessita di una attualizzazione che tenga conto dei mutamenti normativi e dell’intervenuto inserimento in seno alla Legge 73/2001 anche della Comunità Italiana del Montenegro, con sede a Cattaro. E' stata ribadita inoltre la centralità dell’Università Popolare di Trieste come istituzione di riferimento del Ministero degli esteri italiano e della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia da una parte rispetto a tutto il mondo afferente agli esuli e alle minoranze autoctone della ex Jugoslavia. Sul piano amministrativo il vicepresidente UPT Rovis ha sottolineato come il nuovo corso del CdA abbia già raggiunto il suo obiettivo prefissato, con il recupero anticipato dei disavanzi delle precedenti gestioni. Rovis ha altresì ribadito al Sottosegretario Della Vedova il preminente interesse della Regione FVG e, di conseguenza, dell’UPT, alla riqualificazione del sito museale di interesse nazionale dell’ex Centro raccolta profughi di Padriciano. (a.c.)
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