Come avvenuto di recente per il festival dell’Istrioto, anche Voci nostre, la 49. esima rassegna canora per l’infanzia dell’Unione Italiana, ha dovuto cambiare formato proponendosi in modo virtuale, quindi senza la presenza del pubblico, nel rispetto delle misure epidemiologiche. Il Settore Arte e Cultura, che l’ha organizzato, ha fatto veramente un egregio lavoro, registrando videoclip delle canzoni di alto livello, trasmessi da Facebook dove la registrazione del festival è sempre disponibile, e dall’emittente TV Nova di Pola.
Erano in gara 12 canzoncine in rappresentanza di altrettante Comunità degli Italiani. Ebbene ha vinto “La crazzola” di Bruna Alessio Klemenc e Leon Klemenc, cantata da Sindi Belac di Buie, preparata dall’insegnante Chiara Bonetti. Per chi non lo sapesse, la crazzola più nota come raganella è uno strumento musicale usato nelle bande d’ottoni.
La giuria ha assegnato il secondo premio alla canzoncina “La zansara” di Anna Francesconi, cantata da Mael Cadenaro di Verteneglio. Terza, “E’ Natale” di Sara Salvi, interpretata da Gloria Drndić e Gloria Borsan di Rovigno. Il coretto era preparato da Teo Biloslavo.
Conduttori in studio Jessica Acquavita e Matija Drandić. E’ stato reso possibile organizzare Voci Nostre grazie al contributo finanziario del Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale della repubblica italiana, con il sostegno del Consiglio per le Minoranze nazionali della Croazia. Quella dell’anno prossimo sarà un’edizione speciale, per il suo 50. esimo anniversario.