"All'incontro organizzato dal presidente Pahor mi sono soffermato sulla problematica che pesa maggiormente ai concittadini, transfrontalieri, persone che vivono sul nostro territorio, sia nel litorale sloveno che nella parte dell’Istria croata che nella parte confinante italiana del Friuli-Venezia Giulia" ci ha spiegato il deputato Felice Žiža, aggiungendo che "all’incontro ho praticamente spiegato il contenuto della lettera che ho inviato stamattina al Ministro degli Interni, Aleš Hojs, al comitato tecnico scientifico proprio per dare un ulteriore testimonianza di quanto sia importante mantenere liberi i confini con le dovute eccezioni, quindi ripristinare le eccezioni che erano presenti fino al 15 di Marzo, data che coincide con l’entrata in vigore del nuovo decreto che ha introdotto l’obbligatorietà del tampone negativo per passare i confini da parte dei transfrontalieri e quindi ai migranti lavoratori, agli studenti e alunni, al personale scolastico, alle persone che hanno famigliari anziani o con problemi sanitari o di altro tipo che passano il confine ogni giorno". "E' di grande importanza che le eccezioni vengano considerate dal decreto governativo" dice sempre Žiža ricordando che cio' è stato fatto dal mese di settembre in poi grazie anche alle comunicazioni settimanali con il governo e in particolare con il Minstro degli interni, il quale inseriva le eccezioni nei vari decreti. "Nel mese di febbraio siamo addirittura riusciti a togliere i punti di controllo sui confini italosloveni, allontanando così i poliziotti dai confini, cosa che però è durata troppo poco" ha detto Felice Žiža. "Durante l’odierno discorso oltre che a incentivare il ripristino delle cosiddette eccezioni ho posto all’attenzione la possibilità di togliere i confini e di controllare i vari cittadini che passano i confini, di eseguire i controlli sul territorio stesso, cosa che stanno facendo le forze dell’ordine italiane". "La risposta mi è stata data dallo stesso Ministro Hojs, il quale mi ha detto che il governo farà di tutto per inserire nuovamente le eccezioni, probabilmente non lo farà questa settimana in attesa dell’andamento della curva epidemiologica nel FVG e nel resto d’Italia, ma verso Pasqua o subito dopo la settimana delle festività dovrebbero essere ristabilite le eccezioni, ma tutto dipenderà dalla curva epidemiologica" ci ha spiegato il deputatao della minoranza italiana. "Mateja Logar, a capo del comitato tecnico-scientifico del governo mi ha invece detto che la Slovenia sta preparando un’applicazione che entrerà in vigore nelle prossime settimane che consentirà di monitorare tutti i passaggi del confine. Ogni singolo cittadino dovrà inserire i propri dati e le motivazioni consentendo così di togliere i posti di controllo ai confini. Vaglio dire che ce la volontà da parte del governo, del premier e dei ministri coinvolti, ora bisognerà compiere i passi giusti per tornare ad avere il confine che tutti noi desideriamo".
Dionizij Botter