I deputati delle minoranze italiana e ungherese nel parlamento sloveno, Felice Žiža e Ferenc Horvath, hanno inoltrato una proposta di emendamento alla Legge sui diritti particolari delle due comunità nazionali autoctone nel settore dell'istruzione. I deputati propongono, tra l'altro, un'elevazione del grado di conoscenza della lingua per il personale qualificato in scuole e asili con lingua di insegnamento italiana. L'obiettivo, spiegano Žiža e Horvath, è quello di favorire in prospettiva una qualità migliore di educazione e insegnamento. Il grado richiesto di conoscenza della lingua cambia a secondo dell'impiego svolto. Si propone ad esempio di modificare il secondo comma dell'articolo 14 della suddetta Legge, nel senso che i docenti di sloveno e inglese per venir assunti dovrebbero superare un test di conoscenza approfondita della lingua italiana (livello europeo C1). Nell'inoltrare la proposta di emendamento, i parlamentari delle due minoranze ne hanno richiesto la disamina con procedura d'urgenza. (a.c.)

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SE "P. P. il Vecchio" di Capodistria - Foto: Radio Capodistria