"Abbiamo fatto l'alba per aspettare i risultati, in attesa che venissero confermate le proiezioni in nostro possesso grazie al lavoro dei nostri osservatori", ha raccontato Felice Žiža, reduce da questa lunga nottata elettorale, che per lui è stato foriera della sua riconferma al seggio specifico.
A ripagarlo, secondo il deputato al suo secondo mandato, è stata “la vicinanza che ha mantenuto con gli elettori” e il lavoro fatto dai suoi sostenitori che ha ringraziato, come ha fatto anche con il presidente della Can costiera Alberto Scheriani che ha definito la campagna elettorale di Žiža "positiva e poco invadente”.
61 per cento le preferenze raccolte da Žiža e 39 quelle ottentute dal suo avversario Maurizio Tremul, che si è invece affidato ad un comunicato stampa per complimentarsi con il suo avversario e ringraziare il gruppo “Unitarietà-Insieme” che lo ha sostenuto in questa campagna.
Žiža ha detto di essere già lanciato in vista della formazione del prossimo governo, dove spera di poter giocare un ruolo. Robert Golob d’altronde, ha ricordato, durante la campagna elettorale ha fatto anche tappa nella nostra regione, e a Pirano ha incontrato i rappresentanti della minoranza. Scheriani ha dichiarato che in quell'occasione con lui si è parlato di “inclusione” e che spera perciò di poter lavorare bene con la sua compagine.
Il neoeletto deputato resta, quindi, in attesa di quelle che saranno le consultazioni per la formazione del nuovo governo, che avverranno probabilmente nelle prossime settimane anche se vista la dinamicità di Golob, secondo lui, potrebbero essere anche anticipate. “Una persona costruttiva e aperta al dialogo “, il futuro premier per Žiža , con il quale spera di poter collaborare in modo costruttivo. Questo dipenderà soprattutto da come il politico goriziano deciderà di formare il governo, con uno o più alleati.
Žiža ha infine ricordato tutti i progetti che porterà avanti nei prossimi anni, ribadendo il suo impegno per creare un organo di rappresentanza comune in Italia in modo da garantire un peso maggiore alla minoranza anche nelle stanze romane.
Ha fatto poi i complimenti al suo omologo della Comunità nazionale ungherese Ferenc Horvath anche lui riconfermato nel suo ruolo di deputato, che a differenza di lui ha potuto festeggiare già alle 23. “Probabilmente la loro commissione lavora meglio”, ha commentato Žiža in riferimento al grave ritardo registrato nel conteggio dei voti della minoranza italiana. “Un peccato ciò che è accaduto”, anche per Scheriani, che si è detto stupito dal fatto che non abbiano voluto divulgare i risultati parziali e che per questo bisognerà capire cosa è accaduto.
Scheriani inoltre ha annunciato che lo scorso venerdì è stato firmato il contratto per l’acquisto di palazzo Tarsia. Un progetto per il quale tutte le Can erano favorevoli, ha sottolineato Scheriani, a differenza di alcune voci circolate in queste settimane che diceveno che si trattava di un'iniziativa che in realtà "non era vista di buon occhio dalla minoranza" ( il riferimento era a Maurizio Tremul che durante la campagna elettorale ha messo in discussione l'utilità di investire dei fondi in questa iniziativa). In questo edificio, ha ricordato il presidente della Can costiera, verranno accolte tutte le istituzioni della Comunità nazionale che sino ad ora sono ospitate in spazi in affitto. Queste saranno. così. accentrate in un'unica struttura, rendendo più agevole il loro lavoro e la loro fruizione da parte dei connazionali.
Barbara Costamagna