In Croazia oggi è in programma la seconda tornata delle amministrative. I seggi hanno aperto alle 7 e chiuderanno alle 19. Alla seconda tornata delle elezioni amministrative gli elettori sono chiamati a eleggere i sindaci e i presidenti di Regione nelle autonomie locali e regionali nelle quali al primo turno, il 16 maggio scorso, nessun candidato ha ottenuto almeno il 50 p.c. più uno dei voti. Al ballottaggio partecipano i due candidati che alla prima tornata hanno ottenuto il maggior numero di preferenze. Oggi devono essere eletti i sindaci di 56 Città e 87 Comuni, 14 presidenti di Regione nonché il sindaco della capitale, ovvero della Città di Zagabria, che gode dello status conteale. Il numero complessivo di Città e Comuni in cui si vota in tutto il Paese è di 432. Come già alla prima tornata ai seggi sono state imposte rigorose misure antiepidemiche: d'obbligo l'uso della mascherina e il rispetto del distanziamento sociale. In Istria a richiamare il maggiore interesse è il confronto per il nuovo presidente della Regione tra il candidato della Dieta democratica istriana Boris Miletić e l'esponente socialdemocratico Danijel Ferić. Avvincente anche la disfida per la carica di sindaco di Pola, tra l'esponente regionalista Elena Puh Belci e l'indipendente Filip Zoričić. A Fiume il candidato sindaco socialdemocratico Marko Filipović, che deve vedersela con l'indipendente Davor Štimac, è chiamato a difendere quella che è la tradizionale roccaforte della sinistra in Croazia.
Dario Saftich (La voce del popolo)