A partire da oggi il comando nazionale della protezione civile fornisce i numeri complessivi sui contagi non più alle 14 ma alle 10.00. Come precisato stamane, nelle ultime 24 ore in Croazia la curva è scesa a quota 262, con tendenza al ribasso negli ultimi giorni. E si registra un altro decesso, un uomo di 77 anni deceduto a Bjelovar. E così il numero delle vittime sale a 184 dall’inizio della pandemia. Preoccupante la situazione epidemiologica nella regione Litoraneo - montana. Dopo i 19 casi di ieri si è scesi a 14, numero però ritenuto sempre alto per cui scatteranno misure epidemiologiche aggiuntive. I nuovi contagi hanno avuto origine da un numeroso assembramento di carattere familiare e da una manifestazione di ballo sudamericano. In Istria un solo contagio, registrato nel buiese. I tamponi effettuati nella penisola sono stati 362 di cui 230 per le necessità amministrative dei villeggianti in procinto di tornare a casa. A proposito di turismo al momento il numero dei soggiorni fin qui realizzati equivale al 53% di quelli relativi all’analogo periodo del 2019. “ Molto bene in luglio e agosto” ha dichiarato ieri sera in televisione il direttore dell’ente turistico nazionale Kristijan Staničić. "Per quel che riguarda settembre e ottobre“ ha aggiunto ”tutto dipenderà dalla situazione epidemiologica, o meglio se determinati paesi includeranno nuovamente la Croazia sulla lista verde. Comunque stiamo abbiamo già definito campagne promozionali per il turismo continentale, sanitario e nautico. Brutte notizie però arrivano dall’Ungheria e dalla Slovacchia che il primo settembre introdurranno misure rigorose per chi ritorna dalla Croazia."
Valmer Cusma