Si va acuendo la situazione nella Regione Litoraneo montana che - nelle ultime 24 ore- registra un decesso e 234 nuovi contagi su poco più di 900 tamponi processati con un’incidenza quindi che supera il 25 per cento: in pratica ogni quarto est risulta positivo. Sono mille 655 i casi attivi in regione mentre è in aumento pure il numero degli ospedalizzati. Il reparto Covid del centro clinico di Fiume ospita un 80.ina di persone, 6 sono collegate al respiratore. L’aggravarsi del quadro epidemiologico ha indotto le autorità a seguire l’esempio della Regione Istriana e da lunedì pure nel Quarnero ed entroterra, didattica a distanza per gli alunni dalle quinte alle ottave elementari e per quelli dei primi tre anni delle Medie superiori. Proprio le scuole -almeno per quanto riguarda l’Istria - sembrano essere i nuovi focolai del virus. Del centinaio di casi attivi nella penisola, un’ottantina interessano proprio allievi, docenti e personale scolastico in genere. Delle mille e 600 persone in isolamento quasi la metà arrivano dal mondo della scuola. Da Pola fanno intanto fanno sapere oggi di 7 nuovi contagi contro i 9 di ieri o quelli a due cifre dell’ inizio settimana. 33 sono le persone ospedalizzate. Si teme però un peggioramento poiché - e lo dimostrerebbero le indagini epidemiologiche, il virus dopo le scuole si starebbe espandendo tra i nuclei famigliari.
(lpa)