Aumento drastico, dunque, dei positivi in Croazia che su quasi 6 mila tamponi, 700 in meno di quelli effettuati mercoledì registra ben 338 casi in più. Superata la soglia dei mille contagi giornalieri, la situazione diventa preoccupante: sono 505 le persone ospedalizzate, una settantina in più di ieri, ma sono diverse le cliniche colpite dal virus come, ad esempio, la “Sestre Milosrdnice" con ben 124 tra medici e personale sanitario fuori corsia o perché positivi o perché in isolamento. Anche oggi il numero di contagi maggiore è segnalato a Zagabria e nella contea zagabrese con rispettivamente 231 e 65 nuovi contagi, 32 quelli nella Regione litoraneo montana mentre a Pola fanno sapere che sui 128 tamponi eseguiti, due risultano positivi. Da rilevare inoltre che il virus ha colpito un'altra volta il Sabor. Dopo il rientro dall'isolamento scattato a fine settembre per il presidente Jandroković ed il vice Reiner quest' ultimo deve rimanere a casa un' altra volta perché entrato nuovamente in contatto - questa volta nell' esercizio della sua professione medica- con una persona positiva. È positivo a Covid 19 pure il presidente della Commissione per la politica interna e la sicurezza nazionale, il socialdemocratico Franko Vidović che mercoledì aveva guidato una lunga seduta dell' organismo alla quale avevano preso parte i responsabili di alcuni servizi e istituzioni importanti per l' ordinamento interno quali SOA, DORH e USKOK ovvero l' agenzia di intelligence ovvero i Servizi segreti, la Procura generale e l' Ufficio per la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata.
(lpa)