L'imprenditore Tomislav Horvatinčić è stato riconosciuto colpevole, in primo grado, di aver provocato l'incidente marittimo dell'agosto del 2011 in Dalmazia, in cui persero la vita i coniugi italiani Salpietro.
Nessun malore improvviso. Niente sincope. Horvatinčić era in grado di controllare benissimo la situazione al momento dell'incidente. Se non ha agito per evitare il tragico impatto è tutta colpa sua. È questa la conclusione a cui è giunto il Consiglio giudicante al processo di primo grado svoltosi al Tribunale comunale di Sebenico, Horvatinčić è stato pertanto condannato a quattro anni e dieci mesi di reclusione.
La battaglia giudiziaria comunque si preannuncia ancora lunga. La difesa ha subito annunciato ricorso nei confronti della sentenza che di fatto è la terza in questa vicenda giudiziaria, in quanto le precedenti erano state annullate dalla Corte d'Appello. La Procura invece appare soddisfatta del verdetto che ha accolto tutte le sue tesi di fondo.
D. S.