Per il quarto giorno di fila, record di contagi da coronavirus in Croazia. Nelle ultime 24 ore ben 306. I casi attivi della malattia sono 2.052, i pazienti ricoverati 143 e quelli attaccati al respiratore 12. Si registra un nuovo decesso per cui il numero complessivo sale a 170. Ancora una volta la regione più colpita è quella spalatino - dalmata con 83 casi, per lo più originati da assembramenti senza l'osservanza delle misure epidemiologiche. Per tale motivo la protezione civile nazionale ha predisposto per la regione, misure restrittive particolari che entreranno in vigore il 24 agosto prossimo con la durata di 14 giorni. Tra queste il numero massimo di 50 persone per i matrimoni e i funerali, gli agriturismi che offrono la ristorazione non potranno accogliere oltre 20 clienti per volta e altre. Nella regione litoraneo montana quattro nuovi contagi, tutti giovani che si trovavano in isolamento domiciliare. In Istria 7 infettati, originati da una macelleria subito chiusa e da un asilo. Sulle strade del paese anche oggi gran movimento sia in uscita che in entrata. Se ne stanno andando i villeggianti al termine delle vacanze e quelli partenti in anticipo per non incappare nelle misure restrittive dei paesi di provenienze. Turisti che vanno ma anche che vengono, sono quelli provenienti dai paesi che non hanno incluso la Croazia sulla lista rossa, in primo luogo dell'Europa orientale. Segnaliamo infine che causa le misure restrittive introdotte dall'Italia vengono cancellati i collegamenti marittimi Bari - Bar del 25 agosto e Bar - Bari del giorno dopo, nonché il collegamento Bari - Ragusa del 6 settembre.
Valmer Cusma