Dopo mesi e mesi di indagini, pedinamenti e intercettazioni, la polizia istriana in collaborazione con quella di Zagabria e della Dalmazia nonché con l' USKOK l' ufficio per la lotta alla corruzione e alla criminalità organizzata, ha sgominato una banda di spacciatori di eroina composta da sei persone. Come reso noto dalla Questura istriana, ne facevano parte un cittadino della Macedonia del nord, uno serbo e quattro croati, arrestati in Istria a Zagabria e in Dalmazia. Ora sono in stato di fermo cautelare presso la Questura Litoraneo montana in attesa della decisione del giudice sulla carcerazione preventiva. Il reato contestato è associazione per delinquere finalizzato allo spaccio di sostanze stupefacenti, in questo caso di eroina destinata al mercato nero della Croazia. Da un anno a questa parte, cosi la denuncia della polizia, ne avrebbero piazzato almeno 4,2 chilogrammi, proveniente dalla Macedonia del nord, incassando circa 80.000 euro. Durante la perquisizione delle loro abitazioni e automobili la polizia ha sequestrato 3,9 chilogrammi di eroina e una forte somma di denaro, presumibilmente il ricavato dal losco traffico. Nei loro confronti l' USKOK ha richiesto la carcerazione preventiva di un mese.
Valmer Cusma
