In Croazia negli ultimi giorni il numero dei contagi si è stabilizzato, anzi è lievemente sceso, nella giornata di ieri 71. Il picco comunque si attende nella settimana entrante che dunque sarà cruciale, come spiegato dai ministri della sanità Vili Beroš e degli interni Davor Božinović. L’efficienza dei provvedimenti antivirus – spiegano – dipende dalla disciplina della cittadinanza invitata ancora una volta al massimo rispetto. E si registra il primo caso di contagio tra i politici. E’ il sindaco di Salona , in croato Solin Dalibor Ninčević, che lo ha pubblicato sul suo profilo Facebook. Ha spiegato di aver sempre rispettato in maniera rigorosa le precauzioni però ha pagato il prezzo dei numerosi contatti in qualità anche di capo della protezione civile locale. L’aggiornamento sulla situazione verrà fatto alla conferenza stampa del comando di crisi nazionale fissata per le 14.00. Intanto nelle ultime 12 ore in Istria scoperti altri 4 contagi per cui si arriva al totale di 60, mentre si attende l’esito dell’ultimo contingente di 32 test. Lo ha reso noto noto stamane il comandante della protezione civile regionale Loris Kozlevac, aggiungendo che una delle prime persone contagiate è guarita del tutto. Tra gli ultimi contagiati risultano 3 vigili del fuoco di Pola e per due di essi si presume siano stati infettati da una persona al ritorno dalla zona di Verteneglio, il maggiore focolaio istriano di Coronavirus.

Valmer Cusma

Foto: Reuters
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