La città di Fiume fatica a fare i conti anche con la sua storia calcistica. Il dilemma in questo caso è definire ufficialmente quali siano stati gli antesignani dell'attuale squadra del Rijeka e quale sia l'anno zero al quale richiamarsi. Nel corso di una vivace tavola rotonda tenutasi ad Abbazia sono riafforati tutti i dubbi a proposito. I principali club del passato a cui eventualmente richiamarsi sarebbero l'Olympia, la Fiumana e il Kvarner e le date fatidiche rispettivamente il 1906, il 1926 e il 1946, ovvero gli anni di fondazione di questi tre club. C'è chi ha proposto una soluzione di compromesso, ossia apporre tutte queste tre date sullo stemma dell'attuale Rijeka. Il dibattito è destinato a proseguire. Il punto è che a molti non piace richiamarsi a epoche antecedenti alla fine della Seconda guerra mondiale, a un passato considerato evidentemente ancora per molti versi scomodo. Ma l'importante è che se ne parli, con il calcio che si configura come una sorta di catalizzatore per recuperare una storia cittadina complessa e soprattutto plurale.
Dario Saftich