Foto: Radio Capodistria
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Una comunità operosa quella di Ploštine che nonostante le difficoltà finanziarie e logistiche, porta avanti con tenacia la lingua, o meglio il dialetto arcaico, e le tradizioni trentino bellunesi, ricordando i propri avi che per motivi di lavoro emigrarono nella Slavonia occidentale più di 140 anni fa. Il sodalizio conta attualmente 750 iscritti, di cui circa 120 quelli più attivi, ma solo una ventina di anni fa la comunità era molto più numerosa anche per la presenza dei connazionali di Lipik e Kutina, poi divenute Comunità degli italiani autonome. E come ormai da qualche anno il sodalizio di Ploštine celebra la sua giornata con una rassegna gastronomica all'insegna del tipico salame italiano di cavallo e una manifestazione artistico culturale. Il presidente della Comunità di Ploštine, Antun Bruneta: "E' la 5-6 anni che facciamo questa manifestazione che coinvolge tutto il paese. Si fanno prodotti tipici, la grappa, il salame di cavallo, le "fritole". Poi c'e' l'incontro dei gruppi folkloristici, la fiera degli animali e un evento di carattere sportivo, ossia una corsa cicloturistica in bicicletta".