Da due giorni a questa parte in Croazia la curva dei contagi è in fase calante, tuttavia gli 819 nuovi casi nelle ultime 24 ore sono un numero preoccupante. I tamponi effettuati sono 4948 per cui il tasso di positività dei test è del 16,6 percento, ritenuto molto alto. Sono 8 i nuovi decessi e i pazienti in terapia intensiva 32, ossia 4 più di ieri. L’area più colpita rimane Zagabria, con 286 nuovi casi. Qui il virus è penetrato nel Reparto maternità della Clinica ospedaliera delle Sorelle misericordiose per cui è stata disposta la sua chiusura. Sempre nella capitale, ieri sera alle 22.30 la polizia e le guardie comunali sono intervenute per disperdere le centinaia di giovani che noncuranti delle misure epidemiologiche, da sei mesi a questa parte nel fine settimana si davano appuntamento nella Piazza del Teatro. Un ritrovo all’insegna degli schiamazzi notturni, atti di vandalismo e fiumi di alcool, diventato il principale focolaio di contagio nel paese. A Varaždin, sono risultati positivi al tampone quasi tutti i frati e postulanti del Convento cappuccino presso la Parrocchia di San Vito, subito chiuso. Nella Regione litoraneo - montana 19 nuovi casi, in calo rispetto ai 31 di ieri. Qui la situazione epidemiologica viene definita stabile, tuttavia la Protezione civile regionale sta nuovamente valutando l’opportunità come fatto nella primavera scorsa, di adibire il Palasport di Tersatto a sistemazione per i pazienti di Covid – 19.In Istria dopo i 13 casi di ieri, si ritorna ai numeri minimi, con soli due tamponi positivi. Una persona si è infettata a Zagabria, per l’altra è in corso l’accertamento.
Valmer Cusma