A livello nazionale croato, cifre che oscillano da giorno in giorno, ma il trend è comunque positivo -dicono gli esperti- facendo riferimento pure a quanto sta avvenendo nei paesi vicini e tra questi la stampa riporta i dati dell'Ungheria, dove c'è un'impennata di contagi con numeri registrati tre mesi fa e dove- come in altre parti d'Europa - si sta parlando di terza ondata della pandemia. "Mantenere alta la guardia e le norme di sicurezza in attesa dell'accelerazione delle consegne dei vaccini" ha affermato in riunione di governo il premier Plenković che ha ricordato: "Sono 6,8 milioni le dosi finora riservate e si dialoga pure con Mosca per l'ottenimento -una volta approvato dall'EMA- del farmaco russo Sputnik". Gli ultimi dati parlano di 242 mila vaccinazioni, tra prima e seconda fase, mentre è stato istituito un numero verde per accelerare le prenotazioni, numero che in poche ore ha registrato più di 40 mila interessati. Quadro epidemiologico buono nella Regione istriana con 3 nuovi positivi su 348 tamponi. Con la quarantina di casi attivi la penisola, stando ai parametri europei, potrebbe rientrare nella zona verde, ancora una volta; come nell'ottobre scorso, unico caso nel vecchio continente.
Lionella Pausin Acquavita