Le polemiche sui presunti abusi sessuali nell'ambito della Chiesa cattolica non hanno lasciato immune neppure la Croazia. Per evitare il tiremmolla che ha caratterizzato altre realtà locali, l'arcivescovo metropolita di Fiume, Mate Uzinić, ha convocato una conferenza stampa nel corso della quale ha esposto una serie di dati per dimostrare che nessuna situazione sospetta è stata insabbiata e che in tutti i casi in cui è trapelato qualcosa sono state avviate le necessarie indagini anche con il coinvolgimento degli organi statali. L'arcivescovo ha ricordato che Papa Francesco gli ha concesso speciali poteri di gestione all'atto della nomina, tra cui quello di fare piena luce su presunti casi di abusi, anche a sfondo sessuale. "Aiutatemi a impedire simili reati e non abbiate paura a denunciare ogni situazione sospetta", è stato l'appello lanciato da Mate Uzinić, rivolto principalmente alle presunte vittime di abusi. Infine l'arcivescovo metropolita ha manifestato la sia piena solidarietà e il suo rispetto per quanti hanno subito abusi, rilevando, in linea con l'insegnamento del Papa, che non si deve avere paura a dire la verità, anche se a volte è spiacevole.
