Tra le formazioni più attive nella corsa per la guida delle 21 contee e soprattutto per quella delle grandi città, i socialdemocratici che hanno già avviato una campagna interna per individuare i candidati su cui puntare. E' Zagabria la meta più ambita, ma l'intento di rimuovere Milan Bandić dal trono si presenta compito non facile. Da vent'anni primo cittadino della capitale, il controverso Bandić ormai detestato e contestato da tanti è particolarmente sgradito proprio dal partito in cui inizialmente militava e che lo aveva fatto nominare nel 2000 e poi fino alle prime elezioni dirette nel 2009; nello stesso anno però gli venne negato il sostegno per la candidatura alle presidenziali che pose fine al reciproco connubio. Ora, SDP assieme alle altre formazioni di sinistra stanno cercando un avversario forte da contrapporre all'attuale sindaco, ma gli intenti finora non hanno prodotto alcun risultato concreto.
Molti i nomi che circolano invece a Fiume dove non sembra intenzionato a ricandidarsi Vojko Obersnel, pure lui in carica dal 2000. A reclamare la sua poltrona molti esponenti della sezione locale del partito che storicamente - in Quarnero - è la formazione più quotata. Non ci dovrebbero essere invece problemi per la guida della Regione dove i socialdemocratici dovrebbero riconfermare la candidatura di Zlatko Komadina. Giochi fatti invece per la presidenza della Regione Istriana. Saranno Danijel Ferić e la connazionale Antonella Degrassi a difendere i colori dell'SDP nella corsa alla poltrona di zuppano e vice zuppano della penisola.
Lionella Pausin Acquavita