I ministri dell’economia croato Tomislav Ćorić e sloveno Jernej Vrtovec hanno visitato oggi il rigassificatore galleggiante di Castelmuschio sull' Isola di Veglia annunciando quindi alla stampa l'interesse di Lubiana di acquistare ulteriori 300 milioni metri cubi di gas all'anno dal terminale. Ricordiamo che questo ha aumentato la capacità da 2,6 miliardi a 2,9 miliardi. Lo aveva annunciato di recente il premier Andrej Plenković in riferimento alla crisi energetica provocata dalla guerra in Ucraina. “La nostra azienda Geoplin” ha dichiarato il ministro sloveno „ è molto interessata ad acquistare un quantitativo aggiuntivo di gas che diversificherebbe le forniture alla Slovenia. “Ora il nostro paese” ha aggiunto dipende quasi interamente dall' importazione di gas dalla Russia. E con il quantitativo aggiuntivo, il rigassificatore di Veglia coprirebbe circa un terzo del suo fabbisogno “. Va precisato che i 300 milioni di metri cubi di gas verranno assegnati tramite bando internazionale, al quale come detto la Geoplin parte avvantaggiata in quanto l'attuale sistema di trasporto verso la Slovenia non richiede investimenti. Dal canto suo Ćorić ha confermato l'interesse della Croazia a investire nel nuovo blocco della centrale nucleare di Krško incontrando il parere favorevole di Vrtovec. “Abbiamo già avviato le procedure preliminari del progetto” così il ministro sloveno e la parte croata potrà includersi non appena avremo ottenuto tutti i permessi.
Valmer Cusma