Sul fronte coronavirus preoccupa soprattutto la situazione in una delle Contee rimaste finora in secondo piano per numero di contagi ma che invece nelle ultime ore registra un picco preoccupante. Si tratta della Regione della Lika e Senj, dove a fronte di solo 33 tamponi si registrano ben 11 nuovi contagi. Ma a confermare la serietà della situazione sono soprattutto le informazioni che arrivano da Otočac con una utente positiva nella locale Casa per anziani ed uno- rispettivamente- nella scuola elementare e in quella media superiore. Le autorità – che hanno già imposto una serie di misure restrittive -stanno mettendo in pratica i provvedimenti necessari ad arginare la diffusione del virus, anche se si temono nuovi focolai e nuove infezioni. Intanto il premier Plenković intervenuto al quindicesimo vertice nazionale delle aziende export in corso a Zagabria, si è dichiarato soddisfatto dei risultati raggiunti nell’ultimo decennio. “Siamo riusciti a elevare al 28,5 per cento del PIL, un settore che non riusciva a generare neanche il 17 % “ ha detto tra le altre cose il premier che ha commentato pure le dichiarazioni fatte alla CNN sulla stagione turistica. “Abbiamo calcolato i rischi e seguendo le indicazioni degli epidemiologi abbiamo aperto i confini e a giudicare dai risultati- ha detto il capo del governo- è stata questa una mossa saggia e giustificata che sicuramente ripeterei in circostanze simili”.
(lpa)