È l'insediamento Rom nella località di Piškorovec nella Regione del Međimurje, il teatro dell'ultimo gravissimo episodio di violenza in famiglia in Croazia, che per poco non è finito in tragedia. Ieri sera un uomo al ritorno a casa ha impugnato una sbarra di ferro colpendo ripetutamente la moglie che teneva in braccio il figlioletto di soli 20 giorni di vita. Il piccino è stato colpito con violenza alla testa e alle gambe tanto che l'autoambulanza lo ha portato all'ospedale di Čakovec in condizioni gravissime. Stamane i medici lo hanno dichiarato fuori pericolo, comunque rimarrà in osservazione nel reparto pediatrico ancora per alcuni giorni visto il pericolo di complicazioni. Giudicate di natura leggera le contusioni su tutto il corpo riportate dalla madre. Il padre violento è stato subito arrestato. Come scrive la stampa croata citando i vicini di casa, l'uomo era spesso in preda all'alcool e quando beveva diventava molto violento. Secondo fonti ufficiose, la famiglia non era evidenziata come problematica presso il Centro sociale. L'episodio sta avendo un forte impatto sull' pinione pubblica in Croazia che punta l'indice contro i servizi sociali accusati ancora una volta di scarsa efficienza nella prevenzione dei fenomeni di maltrattamenti e abusi entro le mura domestiche.
Valmer Cusma