Gli esperti dell'Istituto nazionale di salute pubblica della Croazia parlano anche di pandemia dell’obesità, un problema ora accentuato che colpisce il 57,4% della popolazione, il 67,6% degli uomini, il 48,2% delle donne e il 35% dei bambini. “In questo modo”, ha affermato alla TV pubblica la dottoressa Sanja Musić Milanović, “aumenta notevolmente il rischio di malattie cardiovascolari, polmonari, di tumori, diabete, ipertensione e disturbi mentali. Viviamo ormai in un ambiente obesogenico”, ha aggiunto, “e se non si interviene in maniera sistematica, le conseguenze saranno devastanti”. Musić Milanović ha parlato dell'accorciamento della vita media di 3,5 anni entro il 2050 e di mezzo milione di persone colpite da malattie croniche non infettive. “A questo punto per combattere l'obesità”, ha concluso, “l'approccio individuale è insufficiente, ma in questo senso si deve agire a 360 gradi, dalla sanità alla scuola, dall'industria alimentare alle campagne di sensibilizzazione”.
Valmer Cusma